Un altro problema di quando seduci per vedere se “piaci” rispetto a quando seduci perché sei motivato da una reale eccitazione sessuale è che scarti le tipe che realmente ti intrigano, a favore di quelle che consideri “fighe”.
Spesso non ci provi nemmeno perché la tipa non rispecchia perfettamente l’ideale imposto dalle riviste e quindi la tua autostima non ne ricaverebbe la stessa spinta.
Allora cosa fai? Rimani nell’ottica del dover piacere. Sei strano, non sei naturale, non riesci a esprimerti senza filtri. E fai una fatica pazzesca.
Corollario di questo fenomeno è la famosa Sindrome del Casanova.
La Sindrome del Casanova di cui soffrono almeno l’80% degli uomini consiste nell’accontentarsi del bacio.
“Mi ha baciato, quindi verrebbe a letto con me, perciò smetto e ci provo con un’altra“.
Se ti è capitato di pensarla così vuol dire che seduci col “cervello” e non con il “pene”.
Non sei guidato da un reale arrapamento, ma dalla voglia di essere “approvato”, dalla voglia di “piacere” alle ragazze.
Ti interessa sapere solo se alla tipa risulti attraente, quello basta a tenere il tuo tenero piccolo e fragile ego a galla per qualche settimana, dopodiché avrai bisogno della nuova “botta di ego” e nei andrai a cercare un’altra.
Un’altra solo da baciare. Nient’altro. Troppo rischioso e troppo faticoso portarla a letto. Meglio baciarla e basta.
Donne, se vi sono capitati uomini che dopo il bacio sono spariti, la Sindrome del Casanova è il motivo.
Quanto è triste che l’autostima degli uomini dipenda da due labbra che vengono a contatto?
Gli uomini ormai sono così insicuri che vogliono semplicemente una pacca sulla spalla e qualcuno che li rassicuri: “tranquillo sei un bel ragazzo. Vedi? Lei ha ricambiato il bacio“.
Quando sei in “Sindrome” la maggior parte delle donne lo percepisce e prova un senso di schifo profondo.
Non sanno cos’è: sentono solo il viscidume che ti trasuda da tutti i pori.
Si chiedono “perché non è semplicemente normale e si fa prendere da una sana eccitazione sessuale nei miei confronti?“; “perché si comporta in maniera strana e poi dal nulla improvvisamente mi vuole baciare?”
Te lo dico io: è perché voleva semplicemente una spunta in più, un +1, “ok anche questa ci sta”… “o almeno ci starebbe“.
All’uomo che seduce con la “mente”, pensando a cosa dire per fare colpo, basta il +1, basta il “ci starebbe”. Non vuole vederti davvero nuda. E te lo dico io: fai bene a spostarti e dargli “la guancia”.
Se lui è “mentale” durante le interazioni figurati quanti problemi si farà a letto.
Intendiamoci: anche molte donne sono affette dalla “Sindrome”, sto parlando di quelle che si mettono in ghingheri e poi vanno in discoteca solo per fare a gara con le amiche e vedere quante volte vengono approcciate.
Questo comportamento lo chiamo “eiaculazione precoce femminile“.
Godono nel sapere che “potrebbero” avere tutti gli uomini che vogliono, godono nel sapere che gli uomini “ci starebbero”, e la cosa è triste ESATTAMENTE quanto gli uomini che vogliono solo il bacio.
Abituati ad entrare, ad esprimerti e a vivere con il CORPO, non con la mente.
Pensi troppo e non usi il corpo.
E’ questo il cancro del 21esimo secolo.
Se una ragazza assomiglia più a Maurisa Laurito che a Belen, ma ti fa ingrifare, VACCI.
Intendo vacci a letto.
Ti abituerai a usare il corpo e rimanere più tempo in uno stato di apertura sessuale e di “intimità corporea“.
Trasuderai sesso. Non viscidume.
Vedrai che con la prossima sarai automaticamente meno mentale e più corporeo.
Avrai un’energia più suadente, calma, sinuosa e gliela trasmetterai.
Sarai a tuo agio con l’idea di esprimere il tuo desiderio sessuale, non lo nasconderai e guarda un po’… non sarai inquietante. Anzi, sarai sexy.
Spesso attrai sessualmente le “bruttine” perché non stai pensando a sedurle e quindi non cambi comportamento con loro: sei semplicemente te stesso.
Poi vedi una che percepisci come “figa” o “bona” e cambi comportamento, cerchi di fare il simpatico, nascondi il tuo desiderio sessuale invece di farlo esplodere e risulti strano, desincronizzato, poco normale. BOOM viscidume a gogò.
Come si dice: “in attesa della donna giusta, vai con quelle sbagliate“.
E aggiungerei GODITELA FISICAMENTE.
Noi esseri umani ricaviamo dall’unirci perfino più benessere PSICOLOGICO che fisico.
La specie umana sta bene psicologicamente se si unisce fisicamente, senza remore, senza regole autoimposte, senza farsi problemi che non ci sono.
Diciamo continuamente “che vita di merda” e poi la passiamo ad evitare di unirci per svariati motivi. Uno più stupido dell’altro.
E’ chiaro che se non usi il corpo la vita è di merda.
Siamo nati e abbiamo bisogno di esprimerci e unirci fisicamente.
Quanto è stupido allora precludersi la possibilità di stare bene psicologicamente e fisicamente “perché è un amico/un’amica” o perché “se andiamo a letto adesso è troppo presto e gli sembrerò una zoccola“?.
Se l’uomo ti crede zoccola perché ci sei andata subito a letto (cioè avete fatto la cosa che fa sentire bene gli esseri umani), è semplicemente un coglione. Meglio perderlo che trovarlo.
Perciò vai con chi vuoi, non pensare “è bello/a o è brutta/o”, “chissà cosa diranno i miei amici” ecc…
Abbiamo tutti bisogno di tornare a esprimerci con il corpo.
Cominciamo a farlo senza remore, senza scuse e senza assurde regole autoimposte.
Togliamo le ore di religione e mettiamo NSUS a scuola 😀
Don Marco da Bari 😀
E’ da un po’ che leggo questi articoli e non ho mai commentato, ma stavolta farò un eccezione.
Mi soffermo principalmente al punto “Quanto è stupido precludersi la possibilità di stare bene fisicamente e psicologicamente perché è un amico/amica”
Queste parole rispecchiano perfettamente quello che sto passando.
Nella mia comitiva di amici c’è una mia cara amica che mi arrapa da morire solo appena la vedo. Finalmente dopo 10 mesi l’altro ieri mi sono rincontrato con loro per una giornata al lago e c’era pure lei. Dopo un po mi avvicino a lei e ci parlo(ovviamente senza aver preparato chissà quale argomenti ma così spontaneamente). A un certo punto prendo la palla al balzo e decido di farmi mettere la crema solare sulla schiena, lei accetta e dopo un po anche dei bei grattini sulla testa(roba che ha smosso il mio bastone). Ricambio anch’io questi gesti fatti da lei a me e in più aggiungo anche baci e carezze(con lei beatamente rilassata) Ti giuro che non mi sono mai sentito così bene come venerdì.
Che dovrei fare ora, spingermi oltre oppure continuando così e provandoci con calma?
Inutile dire che è una mia cara amica alla quale voglio bene, ma vorrei scoparmela senza rovinare una amicizia.
Spero che mi risponderai e continua così che stai cambiando la mente di tutti noi uomini
Ciao Roberto! Grazie mille!
Nella nostra società si concepisce l’amicizia come asessuata.
Ma è un’imposizione culturale che ci siamo dati piuttosto recente.
Sono proprio gli amici quelli che vorrebbero farlo di più, perché il sesso è la voglia di unirsi, di conoscersi, di stare insieme, di volersi bene.
E’ una vera tortura culturalmente imposta quella d non permettere agli amici di unirsi fisicamente.
Alla tua amica diglielo con tranquillità che hai fatto dei pensierini su di lei, e chiedile se anche a lei è capitato di farli.
Chiedilo con estrema tranquillità, ma senza buttarla sullo scherzo.
Il problema con le donne non è manifestare il proprio interesse, anzi.
Il problema piuttosto è quello di caricare di drammaticità la manifestazione del proprio interesse.
Diglielo con tranquillità ma serio e vedi come reagisce. Tranquillità = sesso.
Illuminante come sempre Marco.
Nelle ultime settimane ho conosciuto una ragazza del mio paese che non avevo mai visto prima ( è più piccola di mè ) entriamo subito in sintonia , ci scriviamo mi chiede se vado a qualche evento cose così, senza esserci messi d’accordo ci troviamo un venerdì sera ad un festa (lei è felicissima di avermi trovato,e pure io 🙂 ) la settimana dopo ci becchiamo in piscina parliamo, ci confidiamo, mi piace sto bene con lei.
Sabato sera viene con mè ad una festa cerco un pò il contatto fisico l’abbraccio , le bacio le guance però li per lì non mi viene di farmela .
A fine serata la riporto a casa naturalmente vado per il bacio 1, 2 volte ma non ci sta
“mi dice di no , che pensa ancora al suo ex ”
a questo punto decido che vabbè è andata così …
Ora mi sembra di essere in una situazione di stallo , prima ci scrivevamo ogni giorno adesso visualizza e basta, le ho scritto 2 volte ma non mi risponde …
Personalmente ci rimarrei anche solo come amico
(che situazione di MERDA)
Che significa “lì per lì non mi viene di farmela?”
nel senso che non mi è passato per l’anticamera del cervello di farmela…
Comunque ci siamo rivisti sempre per puro caso, ma questa è un’altra storia..
Se non ti passa per l’anticamera del cervello di fartela vuol dire che il tuo pene non vuole farsela.
Vorresti solo segnare il +1 per poter dire “yes mi sono fatto anche quella”.
CAZZO è vero !
Io la chiamo “sindrome della bambola di porcellana”. Certe bellissime che aderiscono a canoni di moda, e vorremmo collezionare in bacheca, come bambole. Da guardare e non toccare, altrimenti si rovinano. Inutili. Le donne che ha senso frequentare sono quelle sensuali, arrapanti, che ispirano sesso e accendono gli istinti. Sperando che i nostri istinti accendano anche i loro. 🙂
Sottoscrivo ed evidenzio 😀
Marco, riguardo al rendere esplicito l’interesse per una ragazza. Quindi potrei addirittura andare a conoscere una ragazza,e dopo un paio di minuti, dirle chiaramente ed in tranquillità “Sai mi piacerebbe davvero scoparti”? Oppure bisogna passare sempre da un preliminare ” Uno di questi giorni dovremmo prenderci un caffè, per conoscerci “. Non è che la ragazza ai sente ” zoccola” di fronte ad una richiesta così esplicita?
Allora. A livello primitivo affermazioni del tipo: “voglio fare sesso con te” o anche la tua, sono ottime.
Quando lo dici così chiaramente però troverai, o meglio “scoverai”, le ragazze sessualmente libere, le quali ti faranno capire con molta tranquillità che ci stanno. Le libere sono una minoranza però: un 20% – 30%. Quelle “semi-libere”, la maggioranza, saranno indecise su come rispondere, perché si chiederanno come fare a non passare per zoccole se ti rispondessero di sì.
Infine troverai quelle che io chiamo “schiave” (della matrix) che faranno le (finte) schifate, e diranno cose tipo “no ma che dici, ma sei pazzo” ecc… e si allontaneranno. Queste ultime sono da scartare completamente.
Siccome la maggioranza è composta da “semi-libere”, nella mia esperienza, trovo più semplice dire cose esplicite sì, ma magari non a livello di dire direttamente “voglio scoparti” (anche se mi è capitato di dirlo più e più volte ed è andata benissimo). Molto più spesso però dico cose tipo “tu mi fai arrapare tantissimo” o “ti trovo estremamente sexy”.
Il messaggio è lo stesso di “ti voglio scopare”, ma magari le “semi-libere” vengono spiazzate un po’ di meno rispetto a una cosa esplicita al 100% come la tua.
Lo faccio come tecnica? Come sempre no! Dico solo quello che penso DAVVERO.
Cioè se la tipa per davvero mi fa arrapare, glielo dico. Se la trovo estremamente sexy, ed è vero, glielo dico.
La cosa da fare è esprimere i propri desideri senza filtri.
Incontrerai persone che non saranno in grado di soddisfarli (la maggioranza), ma troverai anche quelle in grado di farlo (e lì comincia la festa :)).
Tra l ‘altro molte ragazze ti daranno palo anche e solo perché non hanno capito cosa vuoi tu da loro.
E’ normale: se non glielo dici come fanno a saperlo? Non sono veggenti.
Alcune tipe penseranno “io vorrei solo uno da scopare per un mese, questo qui non ho capito se vuole fidanzarsi o essere amico, boh, perdita di tempo, meglio non rispondergli più“.
Parlare per ore e per giorni su whatsapp e su facebook non snerva solo te, snerva anche loro.
Dì quello che cacchio desideri veramente, la maggior parte non ti potrà aiutare, una piccola parte sarà felice di farlo.
Grazie Marco,gentilissimo come il tuo solito 🙂
Marco è vero, tante donne ne sono affette.
Ti racconto la mia esperienza:
L’anno scorso, al bar vicino casa mi approcciare una donna sulla quarantina, non bella, un po in carne ma sessualmente eccetto.
Dopo vari giorni di interazione, aumento il contatto fisico, la palco, e ci baciato.
Lei senza mezzi termini mi dice frasi del tipo:” voglio scopre con te.”” Sono fidanzata ma voglio te”.
Io allora spingeva sul contatto, e cercavo di portarla fuori dal bar.
E qui cominciano i segnali d’allarme:
Quando ci baciava e tentato di mettere la lingua in bocca, lei Serrava le labbra per non farmi entrare nonostante ai baci seguivano palate sul seno e cosce.
Quando mi diceva quelle frasi, io li proponevo di uscire dal bar per “parlarne fuori dove c’era un parco li vicino.
Lei rifiutava di uscire dal bar con scuse tanto stupide quanto senza senso.
Mi ha proposto lei ben tre appartamenti poi puntualmente saltati dalle solite scuse idiote.
Ciò nonostante le sue provocazioni continuavano, finché ho capito che non era mossa da una reale pulsione sessuale nei miei confronti ma cercava solo attenzioni e conferme.
È stata un esperienza davvero frustrante sotto tutti i punti di vista, si divertiva a darmi l’assaggino ma non la torta intera. Ero sempre nervoso, e quando ho affrontato la cosa di petto mi ha detto che ho frainteso tutto e mi immagino le cose.
Al mio farli notare il tutto, ha negato che si faceva baciare e toccare, le frasi che voleva scopre, tutto!
Ne ho conosciute altre in passato a livelli più leggeri, ma questa era veramente terribile.
Mi dici la tua per favore?
Mi correggo: eccitante invece di eccetto.
Palpo invece di palco
scopare e appuntamenti invece di scopre e appartamenti.
Ti chiedo scusa, ma alla tastiera sono un po una frana.
Ciao marco…
Trovo illuminante il tuo blog…
Ho finalmente trovato un modo di intendere le relazioni che non entra in conflitto con le naturali pulsioni del corpo..
Non fatico affatto a credere a ciò che dici.
Ieri mi trovavo sul treno per Bologna, ero per così dire arrapato, sentivo una gran voglia di parlare, di entrare in contatto, con gli occhi e mente aperta insomma. Prima che il treno partisse entrano insieme una ragazza e un ragazzo, tipicamente universitari, la mia attenzione era tutta per la ragazza, che si trovava ai sedili dell’ altra fila: alta occhiali, capelli corti, sorriso ammaliante, mi piaceva ( con il corpo, nel senso che a solo guardarla mi veniva duro). La guardavo, e lei iniziava a guardare me, mentre parlava con l’amico, e con sempre più insistenza, anche accennando dei sorrisi. L’ occasione giusta arriva a Bologna, dove avrei preso un altro treno, scendo le scale mobili e seduta tutta sola la ritrovo che mi guarda in modo ancora più insistente. Qui però la mia storia finisce, una parte di me si chiedeva dove fosse l’ amico, ma quello che volevo fare era conoscerla.. quasi ci riuscì nel senso che mi avvicinai a lei, e chiesi dove si trovasse il binario 19, che era davanti a me…lei risponde che prendeva lo stesso per Roma…sorridendo divertita..
Ma poi?
Vedo in fondo l’amico che tornava dallo snack bar , cazzo! Non se n’era andato! E in un attimo l’eccitazione è diventata imbarazzo… per fuggire ho semplicemente ringraziato e sono andato via, con lo stupore di lei che ha continuato a cercarmi con lo sguardo, anche dopo quando eravamo giunti a Roma. ..e non dire il mio senso di delusione.
Racconto questo perchè l’ imbarazzo per la presenza di altri che non siano la persona che mi interessa mi ha più volte limitato,
Come dovrei gestire una cosa così? Se mi piace una devo per forza farmi accettare dagli amici o amiche?
Ciao Marco ,mi chiamo Andrea,e molto frequentemente mi capita di viaggiare in autobus e notare che molte volte le ragazze mi guardano in maniera prolungata e anche io faccio lo stesso. Ma poi non so cosa fare. Che consigli di fare in questi casi,sia se la ragazza stia da sola o con un’ amica? Grazie
Tutto questo sito vive su un fraintendimento.
1) Ti piace una
2) Vai da lei
3) STAI IN SILENZIO (o dici qualche parola) e sorridi
4) Lei si ecciterà e te la darà
La realtà è molto diversa.
Lei scapperà perché penserà di avere a che fare con un maniaco con dei seri problemi relazionali.
Le ragazze oramai sono semplicemente prevenute nei confronti di chiunque le avvicini.
Figuriamoci di uno che le guarda e sta in silenzio….
Marco, ma di cosa parli?
Nell’elenco manca però il punto 3.5 cioè l’intimità e la chimica che c’è o non c’è fra due persone.
Parlare poco non vuol dire che appunto devi fare scena muta, significa semplicemente che puoi evitare di scapicollarti a fare l’intrattenitori e a parlare 3 ore per poi sentirti dire “grazie mille della serata ciao”.
Marco,ma quella che gli americani chiamano ” confidence” ha una qualche importanza? Un uomo con palle e personalità ha una marcia in più con le donne rispetto agli altri?
Un altro articolo illuminante.
Ce ne fossero di coach come te…
Peccato che non scrivi più da un bel po’ di tempo….
Questo blog fa molta tristezza.
Avrei un milione di cose da scriverti. Intendi la seduzione, e la donna sopratutto, in un modo molto naif, che fa “colpo” solo su chi è davvero disperato e non sa cosa gli aspetta. Cosa credete che ci sia dietro alla seduzione, al sesso? Dare tutta questa rilevenza a questo aspetto è davvero molto triste. L’attrazione è soltanto il sospiro della specie, la copula, la necessità di riprodursi. Ho avuto molte donne, ma tutte hanno rivelato un lato infernale, la donna loba. Perchè, non parli di questo? Racconta cosa si nasconde nella testa della donne, oltre al sesso, oltre all’attrazione. Guardati Antichrist di Von Trier, ti mostra da cosa è animata la donna. Racconta questo.
Se non fosse che proprio il fatto che tu creda che nella testa delle donne si nascondano mostri fa molta tristezza 😀