Tutti noi crediamo di essere qualcuno.
Tutti noi crediamo di avere le nostre caratteristiche.
Crediamo di sapere chi siamo.
Ciò che crediamo di noi stessi ci sembra così maledettamente reale per via di come funziona la mente.
Il nostro cervello si è evoluto nel corso di milioni di anni in modo tale da farci vedere solo le cose di cui siamo già convinti e viceversa renderci invisibili le cose che non crediamo possibili o che non crediamo interessanti.
Un esempio che faccio in questo video è quello delle chiavi: se sei convinto di non averle lasciate sul tavolo non le vedrai anche se stanno proprio lì, sul tavolo. E continuerai a cercarle.
Questo meccanismo è sempre all’opera e ti permette di vedere e di non vedere cose in base alle tue convinzioni.
Ci serve a non impazzire.
Spiegare il funzionamento della mente significa spiegare il funzionamento di tali “punti ciechi”.
Ti devi quindi chiedere se i punti ciechi che hai attualmente ti servano.
Se ad esempio i tuoi punti ciechi non coinvolgono la possibilità che le donne si interessino sessualmente a te anche “senza fare nulla”, cioè senza fare colpo, sedurle, intortarle ecc… dovresti cercare di cambiare i tuoi punti ciechi.
Per farlo devi rinunciare all’utopia di avere nella testa una versione della realtà 100% fedele all’originale, perché è impossibile.
Ma soprattutto perché è inutile.
E’ molto più utile costruirti una visione delle realtà che ti sia funzionale e riesca a produrre risultati pratici.
Ad esempio quando io interagisco con le donne la mia visione della realtà è che siano tutte arrapate mentre mi parlano.
Ciò è vero? Non sempre.
Ma a me questa informazione non serve. Non è funzionale, né utile.
Come implementare allora dei nuovi punti ciechi che ti siano più funzionali?
Devi allenarti a mantenere le tue convinzioni.
Una delle tue convinzioni può essere “sono incredibilmente sexy, tutte mi vogliono scopare“.
Metti il caso che durante una serata ci provi con 5 ragazze, quattro non ci stiano in quel momento e solo una ti lasci il contatto facebook.
Attualmente potresti interpretarla come: “faccio cacare, sono una merda, non piaccio a nessuno: solo una su 5 non mi ha dato il 2 di picche e si è limitata a lasciarmi il contatto facebook. Che schifo“.
Ma potresti cambiare la tua ottica ed interpretarla come: “sono un grande, sono uscito dalla zona di comfort anche se avevo timore, era un ambiente di merda, ma sono riuscito comunque ad avere il contatto di una ragazza. Che figata!”
Nessuno di questi due modi di vedere le cose rispecchia fedelmente la realtà.
Ma non ti serve conoscere fedelmente la realtà.
Entrambe le versioni sono fallaci.
La prima però non fa altro che abbatterti, mentre la seconda aumenta realmente le tue possibilità di combinare qualcosa.
Pensaci: se non riesci a combinare niente con il secondo atteggiamento (“sono un grande“), cosa potrai combinare con il primo (“faccio cacare“)?.
Non fare l’errore di credere di starti illudendo e di perderti dei pezzi importanti di realtà.
Non c’è possibilità di non illudersi.
Tutto è illusione. Te li perderai sempre i pezzi di realtà.
La sfida non è illudersi o meno.
Quando io entro ad una festa mi dico: “tutte mi si vogliono fare appena mi vedono“.
E’ un’illusione?
Non importa.
E’ molto più utile rispetto all’illusione opposta: “non mi si fila nessuna“.
La realtà è più vicina ad una via di mezzo, cioè: in quel momento, a quella data festa, alcune ci starebbero ed altre no.
Ma è molto più foriero di risultati positivi illudersi che TUTTE ti si vogliano fare, invece di illuderti del contrario.
Se sono convinto che nessuna mi si voglia fare, quando mi trovo davanti ad una ragazza interessata, SONO COMPLETAMENTE CIECO AI SUOI SEGNALI.
Se invece sono convinto che tutte mi vogliano, quando mi trovo davanti una che ci sta, il mio cervello mi permette di cogliere i suoi segnali.
Per cambiare illusione devi fare ciò che nella teoria psicologico-cognitiva si chiama Reframing.
Un altro esempio di reframing potrebbe essere che durante una serata ti capiti di pomiciare con una tipa che è un po’ brilla.
Se adotti l’atteggiamento “faccio schifo” il pensiero immediato è: “che merda, sono riuscito a combinare qualcosa con una solo perché era ubriaca”.
L’atteggiamento opposto è: “sono un figo, si sa: in vino veritas. SONO IRRESISTIBILE“.
Nessuna di queste due ottiche è reale al 100%, ma solo una delle due è in grado di permetterti di ottenere risultati positivi.
L’unico modo di cambiare modo di vedere la realtà, cioè interrompere il vecchio pattern (faccio schifo) ed implementare il pattern “sono scopabile” è applicare questo tipo di reframing a quante più situazioni possibili.
E non è una cosa che devi imparare a fare: già lo fai.
La nostra vita è un costante intervallarsi di reframing.
Attualmente applichi il reframing a tutto ciò che ti succede, ma ti devi chiedere se i tuoi reframing ti servono.
Si tratta di micro-ipnosi e il nostro cervello funziona passando costantemente da una micro-ipnosi all’altra.
Visto che non c’è modo di non vivere sotto ipnosi. Tanto vale allora scegliersene una che ti serva.
Del resto la maggior parte della gente si dà costantemente addosso pensando di fare schifo.
Perciò quando c’è qualcuno che è illuso al contrario (cioè crede di essere fantastico) è una ventata di aria fresca.
Il Narcisismo, al contrario di quello che dicono tutti, va bene! E’ bellissimo e utile.
Quando parli con una tipa ed il reframing è “mi si vuole fare al 100%”, te la porterai a letto necessariamente? No. Ovviamente.
Ma quelle volte in cui è vero (cioè molte più di quanto ti aspetti), sì.
Viceversa se sei convinto a priori che nessuna ti voglia, ma che tu debba sempre faticare a sedurre ed “attrarre” sperando che qualcuna per puro caso si interessi a te (la cosiddetta “filosofia del “seduttore”), ti andrà sempre male.
Riassumendo:
Con il Mindset “sono scopabile, mi si vogliono fare tutte” alcune ci staranno e altre no e ti farai quelle che ci staranno.
Con il Mindset “faccio schifo, devo conquistare e fare colpo” non te ne farai nessuna.
Entrambi i mindset sono illusori e non corrispondono alla realtà.
Ma solo uno è UTILE.
Bella Marco, contenuti mirabolanti come del resto anche sul canale!
A proposito.
Userai il sito come un approfondimento di ciò che tratti su YouTube o sarà qualcosa di diverso, per curiosità? 😁
Hey Gaspare grazie mille!
Senti credo per la maggior parte ora sarà di approfondimento rispetto al canale.
Ma non escludo ogni tanto nuovi contenuti che pubblicherò solo sul blog.
Ma poi in pratica, nella tue esperienze, quante in realtà ci stanno? Non dico numeri precisi naturalmente, però ”illudersi” che tutte le 30 ragazze presenti nel pub ti si vogliono fare non è utile se in realtà sono 2/3. Bisogna capire quelle con cui si hanno maggiori e soprattutto REALI possibilità da se e come ti guardano. Non è realistico approcciare tutte e 30 le ragazze per poi realizzare che quelle che ci stavano realmente e non frutto della tua immaginazione erano molte ma molte di meno. Le tipe se vedono che ci provi con tutte, anche quelle interessate, ti reputeranno un morto di figa/fica con conseguente chiusura di gambe. Non sto promuovendo il fare enormi strategie, però oltre al naturale buonsenso quando sei sul campo bisogna avere un minimo di gameplan ( lo so è un’americanata Lol ).
Le tipe ti reputeranno un morto di figa se tu sei convinto di esserlo e quindi emani da tutti i pori quella emozione. Di provarci c’è modo e modo: c’è un modo appunto da morto di figa con la lingua fuori dalla bocca, sperando in un sì, cercando di fare il “seduttore” e cercando di adattarsi alle tipe. E c’è parlare senza censurarti e facendo quello che minchia vuoi accettando, anzi PREGANDO PROPRIO che le tipe con cui NON hai chimica SE NE VADANO A FANCULO DA SOLE. Quando fai questo sei tranquillo con te stesso. In questo modo VEDRAI che le ragazze compatibili con te si TI SI AVVICINERANNO.Mai detto di approcciare tutte le ragazze di un club: quello lo consigliano alcuni guru americani. E’ altresì verissimo come dici tu che “bisogna capire quelle con cui si hanno maggiori e soprattutto REALI possibilità da se e come ti guardano”. Aggiungerei anche da cosa fanno. PRIMA COSA: dopo 10-15 minuti che parlate la ragazza E’ ANCORA LI’CON TE quando poteva tranquillamente andarsene? E’ quello il segnale che ti serve. Per approfondire guarda qui: https://www.youtube.com/watch?v=pwnqtlBWIDI
Capito, e noi ti seguiremo 😀
Ne approfitto però per una domanda, benché non proprio attinente al presente articolo. Se vuoi rispondere con un video, va bene uguale, oppure qui sotto.
È indifferente, vedi tu ^^
Dunque.
Hai spesso detto (e io condivido!) che provarci con una ragazza fidanzata, presupponendo che il fidanzato non sia un tuo amico, va bene anche perché spesso quelle fidanzate sono annoiate e simili, insomma ad una eventuale replica “no, sono fidanzata”, uno non dovrebbe assolutamente desistere, ma semmai, come insegni, persistere (almeno un po’).
Ora, non ti ho mai sentito parlare però di un altro scenario, quello che vado a esporre.
Poniamo che si sia in un gruppo di amici e che ci sia una ragazza carina che in situazioni di flirt sembra starci: dà l’idea, diciamo, che “ti si farebbe”…
Però mettiamo anche che sia fidanzata, ma il fidanzato faccia parte di un altro gruppo e tu non lo conosca direttamente, pur ESSENDO SICURO AL 100% (perché lo hai visto in qualche occasione) che costui esiste ed è, insomma, tutt’altro che un’invenzione della tipa. Aggiungiamo che lei sappia che voi siete a conoscenza dell’esistenza del fidanzato.
Adesso, il problema che si manifesta è il seguente: magari la tipa ci starebbe anche perché ha bisogno di attenzioni o di evadere o roba del genere, e tu giustamente dici che finché non ci provi non lo sai se sono segnali di flirt reali o meno, vale a dire, citando un tuo video, che si deve tagliare i ponti e bruciare le barche, in una parola buttarsi.
Ma, ed ecco la questione centrale, qui il rifiuto non sarebbe un semplice rifiuto, perché non ti direbbe nel peggiore dei casi “no guarda sono fidanzata”, bensì “ma cosa fai? Tu LO SAI che io sono fidanzata!”. E questo avrebbe ripercussioni sociali nel gruppo non indifferenti, perché tu non potresti giocare la carta del dire di non sapere che c’era il fidanzato! Perché, come detto più su, lei SAPEVA CHE TU SAI che il fidanzato esiste sul serio.
Dunque, sperando che il groviglio di pensieri succitati sia in sostanza, dopotutto, abbastanza comprensibile, chiedo: come ti comporteresti tu in una situazione tanto delicata?
Tu sei un uomo e non ti devi scusare dei tuoi normali e naturali impulsi da uomo. Se tu ti comporti con non-chalance anche quando fai avance fisiche le tipe ti faranno passare per buone UN MILIONE di cose che non farebbero passare ad altri. In altre parole vedono se tu lo fai con tentennamenti e ti senti in colpa e in quel caso CI DANNO GIU’ PESANTE. Ma se tu sei tranquillissimo e per te è una cosa “per niente incredibile” quella che hai fatto, anzi piuttosto normale, neanche loro si allarmeranno. Ripeto ancora: le persone sono delle ricetrasmittenti: per decidere come reagire, vedono come reagisci tu.
Il discorso generale mi torna.
Tu come replicheresti però alla ipotetica frase “no cosa fai, lo sai che ho il ragazzo!”…? È quel “LO SAI” che fa la differenza.
Non è la stessa cosa de “guarda no, ho il ragazzo”, in cui diciamo il non-detto è che sei comunque innocente tu uomo e giustamente non ti scusi dei tuoi istinti e pulsioni…
Nel primo caso invece tocca giocare a carte scopertissime, non so se rendo l’idea.
Dunque come risponderesti a una tipa fidanzata carina (che conosci magari bene) con cui ci provi e questa ti fa per bloccarti “LO SAI BENE Marco che ho il ragazzo”.
Qui il discorso della ricetrasmittente, che normalmente mi torna benissimo, lo trovo davvero portato al proprio estremo, non so se mi spiego.
Ah ti ho risposto anche qui su Youtube 😀 https://www.youtube.com/watch?v=lDOiRowTGqc
Stavolta pienamente convincente! ^^
Sei un mito, continua a distruggere la Matrix ché ce n’è un bisogno abnorme XD
Mi rendo conto che il tutto era sintetizzabile in maniera molto più semplice XD 😀
Dunque: come comportarsi con una che:
– sembra starci, (flirta, ricambia il contatto fisico);
– ha però il ragazzo (non un tuo amico, ovviamente);
– lei sa che tu sai che lei ha il ragazzo.
REITERO:
Se il ragazzo è tuo amico trattieniti.
Se il ragazzo non è tuo amico trombatela 😀
Il tutto condito con nonchalance estrema e il distacco di BUDDHA SUPER SAYAN 5.
Bell’articolo Marco, ma c’è una cosa che non capisco. Avere questo refraining che ti fa credere in una situazione non vera al 100% (tutte ti su farebbero) non può contribuire a creare un ego malsano che poi ti porta a vantarti e non essere “vero e reale” quando ci provi ovvero non agisci più secondo le tue sensazioni o eccitazioni ma per “mostrare che sei figo e sexy”?
La cosa che ti guida è il sapere che vai bene così. E che non sei disposto a cambiare per far colpo o piacere agli altri. Questo inevitabilmente ti porta ad essere profondamente convinto di essere sexy (come è giusto che sia). Poi allo stesso modo, rispetti però chi non può o non “deve” venire con te :))
Una domanda, Abbiamo una prospettiva sbagliata sui rapporti uomo-donna? in termini di tempo e quantitá. Del tipo, che uno a suo agio con se stesso scopa tipe diverse tutti i giorni, che le tipe gli si lanciano addosso come mosche sul miele, che a finire a letto ci mette 30 secondi mentre in realtá tutto il processo é piu lento, lungo e si scopa meno dell’immaginario che ci siamo fatti. Un mega grazie
O almeno questo é l’immaginario che ho in testa io, per tutti i film americani credoXD
Bellissimo post. Grazie Marco come sempre.
Sbaglio o equivale al concetto di frame e metaframe, ma spiegato con più semplicità?
Il punto che non capisco è il seguente:
come fai a convincerti di un qualcosa che tu sai che è PALESEMENTE FALSO, come ad esempio che tutte le donne presenti vogliano scoparti?
Il problema fondamentale è che del ‘frame’ che hai in testa sei assolutamente convinto mentre invece del nuovo assolutamente no.
Le cose le credi o non le credi.
Non ti puoi “costringere” a crederle.
Fantastica domanda. Tu dai per scontato che “mi vogliono scopare tutte” siano palesemente falso. Evidentemente sei convinto del contrario, tipo “già è molto UNA se mi si fila”. La seconda cosa però è più palesemente falsa della prima. Se non sei gollum in persona e non puzzi di pesce avariato, non è assolutamente vero che solo una ti si filerà. Moooooolte più ragazze di quanto t’immagini ti guarderanno e penseranno “me lo farei” ANCHE se non hai particolari qualità. Per quanto riguarda poi il convincersene effettivamente, all’inizio è difficile. Devi andare per gradi. Prova gradualmente con “piaccio a più ragazze di quanto mi aspettassi”, questo è molto più facile da credere per iniziare.