Mi è stato chiesto più volte di scrivere un articolo per le donne.
Quasi tutti i miei articoli in realtà sono destinati a entrambi i sessi.
Questo sito spinge sul concetto che connettere, avvicinarsi, diventare intimi, fra due persone sia più importante del semplice sesso.
Il sesso dovrebbe essere una delle tante cose che si fanno insieme per conoscersi, non un “traguardo” di per sé.
Ciò che è ben più prezioso rispetto al sesso di per sé, è connettere, capirsi, essere sulla stessa lunghezza d’onda.
Avrai capito che il problema quando usi delle “tecniche” per “conquistare” una donna è che questo ti fa vedere il sesso come un traguardo. Conseguentemente vorrai fornire una versione di te stesso migliorata che credi ti servirà per raggiungerlo.
Pensi che dare “la migliore immagine di te” sia un vantaggio perché magari la tua seduzione va a buon fine e a letto con la tipa ci vai anche. Anzi, ti ci metti pure insieme.
Da lì però partono i problemi: una volta “conquistata” la tipa con le tue battute ad hoc, con i tuoi sfottimenti e con quella versione “figa” di te, quando potrai smettere di fingere?
Quando potrai toglierti la maschera e rilassarti?
Non c’è niente di peggio che mettersi con qualcuno fornendo di sé un’immagine “migliorata”.
Il 90% delle coppie però parte così.
Ripeto, magari con quell’immagine la tipa te la porti anche a letto per una sera, e sia.
Ma quando si tratta di stare con una persona diventa un inferno.
Ci siamo passati tutti.
“Wow ho fatto il figo da manuale, l’ho sedotta, sono un ganzo“.
Ad un tratto però ti accorgi che non siete compatibili.
Il tuo vero carattere vuole venire fuori, ma pensi di non poterlo svelare: “e se non le piace questa cosa di me? e se mi lascia? meglio nasconderla accuratamente“.
La cosa però non è destinata a durare. Anzi spesso è destinata a protrarsi solo a causa di un dolorosissimo e penosissimo accanimento terapeutico.
“Stiamo da tanto insieme, perché rovinare tutto?“.
Il che è vero quando si tratta di piccole incomprensioni.
Quando però si parla di insanabili incompatibilità di carattere, modi completamente diversi di vedere il mondo, va a finire che uno dei due (generalmente il “seduttore” della situazione) si fissa psicoticamente sul voler mantenere viva la sua “creatura”.
Si attacca a ciò che lui pensa di aver creato con la sua abilità e le sue qualità personali.
“Sono stato così bravo, l’ho sedotta, lei ha pensato di me che fossi un gran figo all’inizio, la facevo ridere… mannaggia… ora perché le cose sono cambiate?“.
E giù con l’accanimento terapeutico.
La cosa si protrarrà in modo straziante per mesi o anche anni, fin quando l’inevitabile rottura sarà atroce.
Questo è l’iter che si viene a creare necessariamente quando ti metti con una donna dopo averla “sedotta“.
Hai sfoggiato il meglio di te e non sai, non vuoi, smettere di farlo.
La coppia è una cosa bella e rigenerante quando entrambi non vogliono dare una particolare immagine di sè.
Ecco perché la regola dell’amico è una cazzata stratosferica.
Spesso sono proprio gli amici a scoprire grandi e reciproche attrazioni.
In parte perché come sai intimità = sesso.
In parte perché in amicizia ci si può rilassare, non si sente il bisogno di “sedurre” l’altra persona.
Con la tua amica ti puoi “sbracare” e lei può fare lo stesso. Ecco perché vi va di vedervi e vi piace passare assieme il tempo.
Ed ecco perché auto-imporsi di non fare sesso con qualcuno solo perché “è un amico” come fanno molte donne (stupide) è la cosa più deleteria che si possa fare.
Non trovi un ragazzo con cui stare in maniera rigenerante e bella PROPRIO perché escludi i tuoi amici.
E’ col tuo amico che hai la migliore connessione, che puoi stare tranquilla, che non devi pensare a fare bella figura… non sareste amici altrimenti.
Fortunatamente spesso le donne si rendono conto di quanto autoimporsi di non andare con gli amici sia assolutamente stupido e controproducente.
Gli hanno detto fin da piccole che “amicizia esclude sesso” per comandamento divino e ci hanno creduto.
Quelle invece che si rendono conto di quanto questa sia una regola basata sul niente e si liberano da questo inutile condizionamento spesso si rendono conto che il ragazzo che “non trovavano” era proprio quello che frequentavano di più, da amico.
Non è “l’amico” in sè che è destinato a non essere visto come potenziale partner, anzi spesso in un’amicizia uomo-donna i due protagonisti sviluppano un desiderio reciproco (che però si impongono di non rivelare mai perché hanno sentito dire che “non si fa”).
Piuttosto come ben sai è il Gollum ad essere antisesso.
E il Gollum è completamente antitetico all’amico. Proprio perché l’amico si “sbraca” e si comporta come cacchio vuole. Il Gollum invece vuole fare colpo e cambia il suo comportamento per fornire… la “migliore immagine di sè“.
E’ questo che ammazza DRASTICAMENTE l’intimità fra due persone e conseguentemente anche il sesso.
Un uomo e una donna che passino più di un certo periodo di tempo insieme tale da sviluppare un po’ di intimità sono destinati a conoscersi anche fisicamente se non si auto-impongono la regola di non farlo.
Perché, ripetiamolo ancora una volta: intimità = sesso.
Quando ti avvicini mentalmente ad una persona, quando cioè ti senti intimo con quella persona, senti di poterti comportare come vuoi e di non dover dare immagini particolarti di te. A quel punto è automatico cominciare a pensare sessualmente a quella persona.
Questo è il motivo per cui molte volte capita che persone che non ti dicevano niente all’inizio, una volta conosciute meglio diventino improvvisamente sexy.
Gli uomini ti scopano e poi spariscono proprio perché tu nella tua testa hai artificialmente diviso intimità e sesso.
Ti hanno raccontato la storia che le donne non sanno distinguere sesso e intimità, ma è esattamente il contrario.
Pensi che con gli amici (cioè le persone con cui hai intimità) tu non debba fare sesso.
In altre parole che fai? Proprio questo: dissoci sesso da intimità.
Ecco perché ti ritrovi spesso a letto con persone con cui il sesso è meccanico e non c’è alcuna connessione.
Dopo 3-4 volte che ti capita di fare sesso di merda ti chiudi in te stessa e decidi: “meglio non fare sesso che farlo di merda“.
A quel punto pensi: “l’unico sesso buono è quello con gli uomini di cui sono perdutamente innamorata”
“aaah… se solo riuscissi a re-innamorami in maniera matta e disperatissima di qualcuno come ho visto in quel film”
Questo scenario è tragico.
Ti hanno detto che esistono solo l’amicizia (senza-sesso) oppure l’innamoramento disneyano (con-sesso).
Quindi siccome non trovi il principe azzurro della Disney ti imponi di non fare sesso.
Pensi che non ne valga la pena.
Ebbene ascoltami: non ne vale la pena quando non c’è connessione fra due persone, cioè se uno dei due vuole dare l’immagine migliore di sé, performare, stupire, “far vedere”.
Ma per connettere per fortuna non ci vogliono super-innamoramenti con conseguenti auto-eradicazioni masochistiche di capelli.
La connessione è molto più frequente di quanto immagini: può avvenire anche da subito se due persone non si impegnano a mostrare “la migliore immagine di sé”.
Hai presente quando incontri qualcuno e ti ci trovi più o meno subito a tuo agio?
E’ che nessuno di voi due sta dando l’immagine migliore di sé, anzi probabilmente vi state proprio sbracando… come due amici.
Capisci perché fai amicizia così facilmente quando bevi?
L’alcol è il killer ufficiale della voglia di dare la migliore immagine di sé (il problema è che a lungo andare è il killer ufficiale anche della tua salute).
L’uomo con cui vai a letto non ti richiama più non perché ti vuole scopare e basta.
Non ti richiama più per la stessa cosa che hai notato anche tu: non avete connesso manco per niente.
Il sesso è stato mediocre e “stantuffatorio” e in più “di che cazzo ci parlo con questa?”
Tutti noi vogliamo in realtà la stessa cosa, ci piace connettere, stare bene e in “tranquillanza” con le altre persone. Quando si sta bene e in tranquillanza fra uomo e donna si viene naturalmente portati verso il sesso.
Il sesso fatto giusto come traguardo, come performance, fa pensare agli uomini “forse era meglio farsi una bella sega” e alle donne “forse era meglio se mi toccavo a casa, almeno so come farmi venire“.
Non è il sesso la cosa “importante”, il traguardo. Il sesso è la cosa che gli esseri umani fanno se non si autoimpongono di non farlo. Ed è bello e rigenerante quando le due persone si sentono “sbracate e in tranquillanza” insieme.
Non c’è bisogno di grandi innamoramenti da film.
Non c’entra niente col film americano che hai visto.
Quale potrebbe essere un titolo di un film in cui si vede protagonisti legare sinceramente, sviluppare intimità,e quindi non agire in stile American movie?
In realta sono pochissimi e soprattutto se partono bene, finiscono sempre male, nel senso che i due protagonisti cominciano ad interagire presto in stile american movie per ovvie ragioni vendibilità del film.
Interagire in maniera normale e naturale non è interessante per lo spettatore, perciò se lo facessero per tutto il film non fatturerebbe al botteghino.
Marco,secondo te da dove nasce questa convinzione che la bella ragazza deve essere per forza stronza ed algida? Penso che questo sia radicato in molti uomini, compreso me,e li porta a non approcciarle proprio, perché ne conseguirebbe una molto probabile risposta acida,più probabile almeno rispetto ad una ragazza “normale “. Nella tua esperienza, questo corrisponde al vero?
E’ il contrario in realtà se non si tratta della discoteca, ambiente fasullo in cui le belle ragazze devono assumere il ruolo di cui parli.
Nella vita reale più la ragazza è carina più è amichevole. Più la ragazza è racchia, ma soprattutto si sente racchia e se ne fa un problema, meno è avvicinabile.
Il meccanismo lo puoi vedere anche se tu stesso: nei giorni in cui ti senti particolarmente insicuro non vuoi parlare con nessuno, eviti tutti, e quei pochi con cui interagisci tendi a trattarli male e con risposte monosillabiche.
E’ una questione di come ti senti con te stesso. Esistono infatti bruttine che non si fanno problemi a non essere Miss Italia, sono a loro agio con la loro sessualità e guarda caso sono molto sexy. Esistono ragazze molto belle che pensano di non essere comunque all’altezza e appaiono scorbutiche.
Direi che esistono ragazze di tutti i generi che se la tirano. Ma le più belle ti rimangono più impresse. Perchè fin che è una ragazza normale che si comporta così tu ti dici “che sfigata questa che se la tira, ma chi se ne frega, tanto è una brutta F.”. Al contrario se ti capita di incontrarne una “bella” che se la tira accusi più il colpo perchè ti sei “impegnato” molto di più e avevi aspettative molto più alte e ricevere un palo lascia un marchio più indelebile.
Comunque “stantuffatorio” e “tranquillanza” sono da Accademia della Crusca.
Articolo grandioso!
Daje così zio! 😀 Non vedo l’ora che esca il libro a fine marzo!
Bellissimo articolo Marco 🙂
ma se esiste un modo per conquistare una ragazza? se tipo io non le piaccio non posso farle niente per farle cambiare idea?
“L’uomo con cui vai a letto non ti richiama più non perché ti vuole scopare e basta.
Non ti richiama più per la stessa cosa che hai notato anche tu: non avete connesso manco per niente.”
Sono capitata qui per caso però mi ha un po’ fatto riflettere questa frase perchè ho avuto recentemente una relazione con un ragazzo più grande di me (io ho 20 anni lui 30, saremo andati a letto 4 volte e usciti 2) e sinceramente mi sono trovata in quello che tu dici :”In altre parole che fai? Proprio questo: dissoci sesso da intimità.” Tendo ad essere piuttosto fredda e distaccata e più mi piace la persona in questione più sono fredda.
Comunque è successo che c’è stata subito parecchia attrazione e siamo finiti a letto la terza volta che ci siamo visti. Dopo appunto quelle 4 (ecco quello ahah) e quelle 2 uscite gli chiedo cosa ne pensa della cosa in generale e lui mi dice che non vuole storie, che cerca solo sesso e basta. Gli rispondo che mi va bene. Non l’ho più visto. Avrei dovuto vederlo uno di questi giorni ma non si è più fatto sentire. SONO FERMAMENTE CONVINTA CHE SI TRATTI DI UNO STRONZO QUALUNQUE però alcuni suoi atteggiamenti mi hanno lasciato perplessa:
1. la notte dopo la prima volta che siamo stati a letto ha dormito abbracciato a me (io ero girata dall’altra parte, non gliel’ ho chiesto io di abbraccarmi, anzi..). Prima mi ha abbracciato e si è avvinato con una specie di scatto (???), io mi sono spostata spostandogli il braccio perchè ero scomoda e lui non contento ha continuato a tenermi la mano sulla pancia scostandosi leggermente.
2. la mattina dopo mi ha preso e mi ha salutato con un bacio (era un bacio piuttosto deciso). Non sono stata io ad avvicinarmi anzi me ne stavo salendo in macchina con un semplice “ciao”
3. perchè è uscito con me (dopo che siamo stati a letto) sapendo che avevo il ciclo e che non avremmo fatto il bunga bunga??
4. dopo avermi detto che lui cerca solo sesso io gli dico: “allora la prossima volta che andiamo a letto evita di abbracciarmi la notte per gentilezza”. E lui: “non faccio cose false fidati” (????????)
5. perchè quando gli ho detto che mi sentivo coinvolta non mi ha fatto credere che la cosa fosse reciproca provando a ottenere due buchi al posto che uno solo????????
E’ molto probabilmente un ragazzo indeciso per il semplice fatto che ha 30 anni. A 28-29 la società comincia a dirti che devi farti una famiglia. Al ragazzo non dispiaci ma molto probabilmente si sta facendo mille seghe mentali per il fatto che avete 10 anni di differenza e non è assolutamente chiaro dove potrebbe portare un’eventuale storia con una 20enne. Credimi se le donne sono in alto mare e non sanno assolutamente che strada prendere gli uomini stanno sulla stessa barca. Ora tu hai 20 anni e nessuno ti dice niente e anzi io da parte mia ti sprono a vivere la vita quanto più possibile intensamente e a non perderti nemmeno una serata fuori perché arrivata a 25-26 (e guarda che il tempo di girarti e ci sei già arrivata 🙂 ) cominceranno a dire mille cose anche a te e ti sentirai fottutamente insicura e indecisa.
Ragazzuoli siamo proprio indietro. MA ANCHE VOI RAGAZZE NON SCHERZATE AOH!
ho conosciuto una ragazza di 18 anni (io 21) , usciti insieme, sembra carina, mentre ci baciamo spara “AH MA IO SONO VERGINE SAI”. Gli ho dato il mio punto di vista (ragazzi esattamente ciò che dice sto sito, non sto a spiegare tutto so che lo sapete) dicendole semplicemente che per me fare sesso con lei sarebbe una cosa normale; continuando ad uscire mi sono proprio accorto che, anche se mi attraeva ( ci trovavamo spesso semi nudi sul letto, per poi si emh insomma…non fare nulla… già…..palle blu a manetta) mi ero accorto che non mi sarei mai innamorato di lei, e lo ho chiarito assolutamente; come se non bastasse quando ci ritrovavamo mezzi nudi lei palesava il fatto che voleva farlo ma si doveva trattenere “perchè così le avevano insegnato e non va assolutamente bene”. Lei ha iniziato a starmi un po’ addosso (io sono abbastanza un tipo per le mie, non ti tappezzo di messaggi ogni giorno, non ti sto a raccontare ogni cosa che faccio ogni secondo), ed io purtroppo ho anche parecchi impegni quindi non ci si vedeva tanto. Una sera ci siamo beccati a casa di una sua amica e ha fatto una scenata affermando che sono mentalmente e caratterialmente indietro, per come pensavo le relazioni e il sesso naturale fatto tra persone normalmente. Mi fa che lei deve programmare tutto, che non può permettersi di stare con uno che magari poi la fa soffrire e che magari vuole solo usarla ( e anche li cerca di spiegarle che non è un usare, ma un godersi a vicenda, una cosa naturale da fare insieme). Le ho anche precisato che potevamo essere benissimo amici, facendo anche sesso perchè no, ma di certo non eravamo compatibili per stare insieme sempre.Dopo un po’ di tempo, ho riflettuto un po’, ho capito che la vedevamo da due punti di vista diversi, e quindi volevo incontrarla per dirle che potevamo continuare a frequentarci ma non ci sarebbe stato più nulla di corporeo perchè evidentemente la pensavamo diversamente e non volevo farla stare male ; mi ha anticipato lei,..Niente è scoppiata; dice che non vuole vedermi più perché sono nocivo e tutti i suoi amici pensano io abbia comportamenti strani. Non vuole chiarire dal vivo… tutto questo per dire che cosa? CHE NON SIAMO SOLO NOI RAGAZZI AD ESSERE NEGATI. METTIAMOCI IL CUORE IN PACE. Evidentemente ci sono persone (sia maschi che donne) con mentalità chiusa, che non sanno godersi i propri istinti e i propri desideri; detto questo c’è da precisare che fosse vergine, quindi capisco un po’ di reticenza, ma come vi ho scritto prima era lei la prima a dire che “quando si sarebbe fidata abbastanza” (ovvero quando ormai siamo fidanzati non puoi lasciarmi e quindi il sesso è socialmente accettato perché siamo in coppia). DIAGNOSI: sindrome da disney-principe azzurro. Aspetto qualche vostro commento ed opinione, fatemi sapere che ne pensate. Scusate la lunghezza, ma tanto vedo che è da settimane che non commenta nessuno, perlomeno parliamo di qualcosa 😀
Ecco poi sono anche un po’ sfortunato, visto che non era la seconda volta che uscivo con una ragazza vergine; la prima volta la lasciai per non rischiare di non farla stare male. Alla fine dobbiamo anche preoccuparci che le persone, sia noi che gli altri, stiano bene; non possiamo vedere una scopata come un traguardo: non te la godi, e poi magari finisce che fai soffrire qualcuno; e poi se fosse un traguardo dovrei seriamente preoccuparmi perchè un po’ complici la sfiga, l’essere selettivo, e magari qualche autosabotaggio e mille altri motivi non scopo da un secolo 😀 😀 (ma non per questo devo sentirmi uno sfigato!!! E neanche voi, se siete nella mia situazione :D)
Vi descrivo una situazione particolare che mi accade in questi giorni: esco con una persona incontrata sul lavoro che ci prova in modo parecchio deciso da un po’. Ha due figli da due donne diverse e vivono in città diverse. Vive ospite da amici quando va in una città e a casa dei genitori di lei quando va nell’altra. Si sta separando da quest’ultima con avvocati etc. A breve partirà per oltreoceano dove vuole andare a vivere. Mi chiedo perché continua a parlarmi in battutine dell’abito bianco e della.condivisione. o meglio , un’idea (cinica?) Me la sono fatta. Più o meno consciamente sta cercando un appoggio (donna calda più casa) nella città dove lavora e dove vive uno dei figli e il.modo.per non impazzire nella separazione prima di prendere il volo. Mi sembra palese che il.desiderio sia quello semplice di intimità, e mi chiedo come sia possibile alla sua età(oltre i 43), e con una storia così alle spalle, che si comporti a parole come un quindicenne( intendo nell’uso di paroloni come.matrimonio etc, figli, anche solo nelle.battute. ho detto a.lui che ad oggi concepisco lo.stare insieme solo a partire da case separate. Per me.ci si deve scegliere giorno per giorno. Lui mi.sta seducenti a forza.di baci e abbracci ma mi sembra palese che l’intento sia quello esclusivo di sedurre.che dici?